Ultimo libro letto

[quote=“miawallace”]
SURVIVORS



:wink: :wink: :wink:
[/quote]

Questo ce l’ho!;D E sul mio comodino in attesa che i miei occhi stanchi finiscano Il volo del Calabrone di Follett…Un libro stupendo sulla “Resistenza” e le sue minuscole societàsegrete nate in contrasto al nazismo in europa… E’ incredibile come un sistema legislativo possa plagiare la mente al punto tale da meccanizzare migliaia di persone ad agire in preda ad un sadismo ed a una persecuzione paranoica verso l’anticonformismo e la libertàdel cittadino… Non è il “solito” libro sui campi di concentramento simil-Anna Frank, qui si parla di come il crimine e l’onestà, il legale e l’illegale e fare le cosa giusta siano concetti sittili, sottilissimi, eppure immensi come il sentirsi liberi anche per il volgere di un giorno.



Ah…vi comunico che in seguito alle brillanti dichiarazioni e all’esauriente sintesi riportata dalla Silvia, ho deciso di ascquistare (se, magara! qui devi mandartelo a prendere!:() Invisible Monster! :smiley:

(Adesso che si è sparsa la Palanhiuk-mania nel forum le vostre anticipazioni saranno più ipnotiche dell’ipnoRospo. quindi andateci piano ;D)

Oggi ho comprato:



Soffocare



Survivor



Portland Souvenir





di Chuck Palahniuck



e…

dulcis in fundo:

James Dean

il mito della gioventù bruciata tra storia e leggenda


di Marco Giovannini







Gli sconti in libreria stanno per finire…peccato. :’(

Sulla strada

di Jack Kerouac







Dean e Sal (Neal Cassady e Jack Kerouac) si mettono in viaggio, animati da una infinita ansia di vita e di esperienza, sulle interminabili highways dell’America e del Messico. Sulla strada ne registra le tappe, le rivelazioni, gli incontri, regalandoci una storia di grande autenticitàartistica ed esistenziale. Romanzo dell’amicizia e delle difficoltàdell’amore, della ricerca di sè, del desiderio e al bisogno di rivolta, narrazione dell’ansia di un andare senza fine che cancelli l’ombra della noia e quella più grande e oscura della morte, Sulla strada sembra dare corpo ancora una volta a tutti i grandi miti dell’America. Non c’è da stupirsi che sia tanto amato.

Ma Sulla strada è anche il romanzo della coscienza dell’oscurità, del silenzio insuperabile, dell’impossibilitàdella comunicazione, del ritorno ossessivo a cui ogni partire sembra ricondurre. Un’opera che, ascoltata attentamente nei suoi valori compositivi, rivela una soliditàdi impianto splendidamente dissimulata dai ritmi tesi e coinvolgenti della prosa di uno dei grandi padri della Beat Generation.




Domani finisce lo sconto sugli oscar mondadori >:(

Il piccolo principe





Un capolavoro della letteratura infantile

che si rivolge a piccoli e grandi,

“a tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano piu’”…




Mi ha commosso :cry:



Lo trovate su questo sito: <LINK_TEXT text=“Libero - Community - I siti personali … _principe/”>http://digilander.libero.it/Gretablu/il_piccolo_principe/</LINK_TEXT>

[quote=“Sylvia”]
Il piccolo principe





Un capolavoro della letteratura infantile

che si rivolge a piccoli e grandi,

“a tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano piu’”…




Mi ha commosso :cry:



Lo trovate su questo sito: <LINK_TEXT text=“Libero - Community - I siti personali … _principe/”>Greta Blu - Il Piccolo Principe - Antoine de Saint-Exupéry</LINK_TEXT>
[/quote]


se lo si legge a distanza anche di 5-6 anni sa darti emozioni e messaggi sempre diversi...
inutile dire che la mia parte preferita è quella della VOLPE... :'(

On the Road l’ho ordinato, era da tempo che desideravo leggerlo. Non sapevo però che fosse stato tradotto col titolo “Sulla strada”. Poi ho preso 1984 di Orwell e Codice Da Vinci, eh si, sono l’unico a non averlo ancora letto, ma che volete non ne sentivo la necessità. In compenso però ho letto il libro dei tre inglesi che hanno accusato Brown di plagio.



Nell’attesa, confindando che il tutto arriveràper venerdì, sto leggendo Angeli e Demoni, così faccio due in uno e seguo pure l’ordine di stesura :slight_smile:

[quote]inutile dire che la mia parte preferita è quella della VOLPE… :’([/quote]
Inutile dire che è anche la mia parte preferita :wink:

[quote]Poi ho preso 1984 di Orwell[/quote]
Occhio alla citazione Killbilliana! ;D

[quote]Codice Da Vinci, eh si, sono l’unico a non averlo ancora letto[/quote]
ehm…ci sono anch’io! :-</E>

Non l’ho mai preso perchè c’hanno ricamato troppo sopra…

Tutti ne parlano, tutti l’adorano… :-</E>

E poi, costa un patrimonio! Manco se quella Gioconda in copertina fosse vera! ;D ;D ;D

Cell , l’ultimo libro di Stephen King!

Bellissimo! Sangue e terrore fin dalle prime pagine :o

Il racconto sembra quasi una presa in giro verso quelle persone che sono schiave dei cellulari e chissà, potrebbe succedere un giorno ciò che King racconta nel libro :smiley: io sarei al sicuro ^-^

Dovete assolutamente leggerlo

Ho finito “Soffocare” di Palahniuk… :-</E>

Bhe… questa volta il mio giudizio non è positivo al 100%

Non sono riuscita a farmi piacere neanche un personaggio e alcuni momenti li ho trovati un "po’ " eccessivi :-</E>

usti! :frowning:

sono a metàsi SOFFOCARE!

ti saprò dire…



oggi ho comprato



NINNA NANNA







dove FIGHT CLUB in confronto sembreràuna specie di PICCOLE DONNE… :o

Questo invece mi è piaciuto un casino ;D

Bhe…forse quella frase lì è un pochino esagerata… ;D ;D ;D

Fight Club rimane il top dei top per me :-*

Ho comprato questo libro:







“C’era una volta” il western all’italiana, esploso nel 1964 con “Per un pugno di dollari” di Sergio Leone, il regista che considerava il suo cinema una favola per adulti. Quarant’anni dopo, un libro originale e inedito, corredato da un ricco apparato iconografico, ripercorre cronologicamente le tappe di quel fenomeno popolare noto come “spaghetti western”. Attraverso le immagini di Clint Eastwood, Claudia Cardinale, Giuliano Gemma, Franco Nero, Gianni Garko, Lee Van Cleef, Terence Hill, Bud Spencer, una cavalcata libera e selvaggia nel western all’italiana, che fa cogliere al lettore l’atmosfera di un’epoca. Con un retroscena su Sergio Leone, il western e “Per un pugno di dollari”.

Il codice Da Vinci

[quote=“The Sidewinder”]
Ho comprato questo libro:







“C’era una volta” il western all’italiana, esploso nel 1964 con “Per un pugno di dollari” di Sergio Leone, il regista che considerava il suo cinema una favola per adulti. Quarant’anni dopo, un libro originale e inedito, corredato da un ricco apparato iconografico, ripercorre cronologicamente le tappe di quel fenomeno popolare noto come “spaghetti western”. Attraverso le immagini di Clint Eastwood, Claudia Cardinale, Giuliano Gemma, Franco Nero, Gianni Garko, Lee Van Cleef, Terence Hill, Bud Spencer, una cavalcata libera e selvaggia nel western all’italiana, che fa cogliere al lettore l’atmosfera di un’epoca. Con un retroscena su Sergio Leone, il western e “Per un pugno di dollari”.

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Però…sembrerebbe interessante

Ispirata dall’atmosfera di Lost, la settimana scorsa ho comprato “Il signore delle mosche” di William Golding.



Questo romanzo è stato citato anche da Sawyer in una puntata della seconda stagione. :slight_smile: :-*

IL LERCIO







la penna di Irvine Welch (TRAINSPOTTING dice niente? :wink: è davvero qualcosa di indescrivibile: osceno, eccessivo, rozzo, crudo, delirante, malato, animale.

Insomma…un piccolo capolavoro!

Un libro che si legge in 3 giorni e fa ridere e piangere…incazzare e perdonare…

Un viaggio assoluto





ora sto leggendo



TROPICO DEL CANCRO





era scandaloso negli anni 30 e assicuro che lo rimane che oggi.

scritto davvereo bene, una descrizione incalzante e serrata dettata la talento dello scrittore.

parolecce, oscenità(e anche qualche bestemmia) non si fanno mancare mai…

trascinante e divertente

Sto per finire Cavie di Palahniuk e stavolta purtroppo…la mia opinione non è poi così positiva… :frowning:

Mi aspettavo molto ma molto di più :-</E>

[quote=“miawallace”]
TROPICO DEL CANCRO





era scandaloso negli anni 30 e assicuro che lo rimane che oggi.

scritto davvereo bene, una descrizione incalzante e serrata dettata la talento dello scrittore.

parolecce, oscenità(e anche qualche bestemmia) non si fanno mancare mai…

trascinante e divertente
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Citato tra l’altro da Scorsese attraverso quel simpaticone di Max Cady in Cape Fear…aveva delle gran belle letture quel tizio ;D





Sono a metàdi “Io uccido” di Giorgio Faletti :o

Un libro scritto così bene si trova raramente… :-*

Aspetto di finirlo prima di dare un parere completo ma per il momento il mio giudizio è strapositivo!

:wink:





(E pensare che quest’uomo interpretava Vito Capuozzo… ;D ;D ;D)

La scimmia pensa, la scimmia fa - Chuck Palahniuk